RIABILITAZIONE POST-CHIRURGICA DELLA SPALLA
a cura di
Piero Faccini, Sabrina
Zanolli

1a Fase - Istruzioni
generali
Tutti gli esercizi devono essere
effettuati lentamente e sotto controllo del movimento. Non si dovrebbe avvertire
dolore nell'effettuazione degli esercizi; se è presente dolore, deve essere
tollerato solo se lieve.
ESERCIZI DI RISCALDAMENTO
Questi devono essere effettuati
durante la giornata (sono necessari per rimuovere le tensioni muscolari) e prima
di iniziare il suo programma di esercizi.
1- Attività
di riscaldamento:
fare
esercizi di riscaldamento, come camminare o pedalare sulla cyclette,
per 5 -10 minuti prima di iniziare il programma di esercizi. |
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2-
Sollevamento delle spalle:
portare le
spalle in alto, verso le orecchie, poi spingerle all'indietro e far
toccare i bordi delle scapole, quindi far scendere le spalle ritornando
alla posizione iniziale. Eseguire 5-10 volte. |

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3. Esercizi
pendolari:
piegatevi
in avanti e tenetevi ad un tavolo con un braccio. Allungate verso terra il
braccio interessato con il gomito esteso. Ruotate tutto il braccio avanti
ed indietro, a destra e a sinistra, in senso orario ed antiorario in modo
da poter effettuare gli esercizi senza risvegliare dolore.
Si può
utilizzare anche un piccolo peso (polsiera 250-500 grammi max) per
aumentare "l'allungamento" verso il basso.
Effettuare gli esercizi 5-10 volte in ogni direzione, tenendo sempre il
gomito esteso. |
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ESERCIZI DI ALLUNGAMENTO
Questi esercizi devono essere
effettuati due volte al giorno con 20 ripetizioni ciascuno.
1-
Rotazione esterna delle spalle con bastone:
stendetevi
sul dorso con ambedue le braccia leggermente distanziate dal corpo, i
gomiti piegati a 90 gradi ed il gomito della spalla interessata appoggiato
su un asciugamano arrotolato. Tenere un bastone tra le mani sopra il corpo
con l'estremità a "T" nel braccio interessato. Spingere dolcemente
con il braccio non operato. |
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2.
Elevazione della spalla con bastone:
stendetevi
sul dorso con le braccia al lato tenendo un bastone nelle mani (estremità
a "T" nella mano interessata). Mantenendo il braccio coinvolto
esteso, utilizzare l'altro arto spingendo gentilmente il braccio
interessato al di sopra della testa. Mantenere la posizione per 5-10
secondi quindi ritornare dolcemente alla posizione iniziale, usando il
braccio non coinvolto per "abbassare" l'altro. Ripetere 20 volte. |
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2a Fase - Istruzioni
generali
Ora è il momento di fare un
passo avanti nella riabilitazione. Si devono continuare tutti gli esercizi della
fase 1 due volte al giorno, 20 ripetizioni ognuno, come riscaldamento prima di
questa 2a fase.
POSTURA
è importante cominciare concentrandosi sulla propria
postura, sia da seduti che in piedi, per contribuire a mantenere tonici e
flessibili i muscoli della spalla.
Non si deve curvare la schiena, sia nella posizione sedute
che in quella in piedi, ma mantenere le spalle all'indietro e la testa
allineata e non spostata in avanti. Fare questi esercizi più volte al
giorno, controllandosi davanti allo specchio o chiedendo ai familiari di
farlo. |
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ESERCIZI DI MOTILITA' ATTIVA
Questi esercizi sono la naturale
progressione del precedente gruppo. Con questi si comincerà ad utilizzare la
spalla interessata in maniera più energica, assistendosi con l'altro braccio
solamente quando necessario. Fare tutti gli esercizi due volte al giorno per
20 ripetizioni ciascuno.
1-
Elevazione della spalla in piedi: iniziare usando il bastone e il
braccio non coinvolto per aiutare a sollevare quello coinvolto al di sopra
della testa. Come cominciate a diventare più forte, aiutatevi di meno con
il braccio non interessato, lasciando fare la maggior parte del lavoro a
quello interessato. Più avanti dovreste essere in grado di fare questi
esercizi senza l'uso del bastone o senza alcun aiuto da parte del braccio
non coinvolto. Mantenete il braccio nella posizione al di sopra della
testa per 5-10 secondi come prima, poi lentamente abbassatelo fino
alla posizione iniziale. Ripetere 20 volte. |
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2-
Rotazione esterna della spalla in piedi:
posizionare un
asciugamano arrotolato od un piccolo cuscino tra il gomito ed il fianco.
Piegare il gomito a 90 gradi e tenere l'estremità a "T" del bastone nella
mano della spalla interessata. Prendere con l'altra mano l'altra estremità
del bastone. Tentare di ruotare attivamente la mano dal lato interessato
con i muscoli della spalla coinvolta. Usare l'altro braccio per aiutare,
quando necessario, a spingere con l'altra estremità del bastone.
Come
diventate più abili e "forti" aiutatevi sempre meno con la parte
non coinvolta e fate gli esercizi senza il bastone. Mantenere la
posizione per 5-10 secondi, quindi ritornare lentamente alla posizione
iniziale. Ripetere 20 volte. |
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3-
Allungamento in avanti in posizione seduta:
questo è un esercizio più aggressivo di allungamento per aumentare la
propria abilità nel raggiungere la posizione sopra la testa. Seduti su una
sedia in prossimità di un tavolo, stendere l'arto interessato in avanti di
fronte a voi, appoggiato al tavolo. Spingere l'arto in avanti sul tavolo o
allontanare lo sgabello (spingendolo in dietro). Si dovrebbe sentire un
energico allungamento nella spalla. Tenere la posizione per 10 secondi,
quindi ritornare alla posizione iniziale. Ripetere 20 volte. |
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3a Fase - Istruzioni
generali
Ora è il momento di cominciare
esercizi di rinforzo muscolare per la propria spalla. Per cercare di mantenere
la spalla elastica e flessibile, continuare ad eseguire anche gli esercizi della
fase 1 e 2. Se si abbandonano completamente questi esercizi, la spalla diventerà
più rigida e si dovrà poi lavorare ancora di più per recuperare completamente
l'ampiezza del movimento articolare.
-
Prima di
cominciare qualsiasi esercizio della fase 3, effettuare un riscaldamento
con esercizi a scelta della fase 1 o 2.
-
Completare
tutti gli esercizi della fase 3 una volta al giorno, cinque giorni la
settimana. Effettuare 20 ripetizioni di ogni
esercizio, riposandosi se necessario tra una esercizio e l'altro.
-
Cominciare
con l'elastico più leggero (verde), Una volta che si riesce ad eseguire
facilmente tutte le 20 ripetizioni di seguito con l'elastico verde, cambiarlo
con quello blu e poi con quello nero. Ricordarsi che
può essere difficile all'inizio completare tutte le 20 ripetizioni con un
elastico a maggiore resistenza; si può riposare più volte se necessario.
Possono essere necessari alcuni giorni per abituarsi alla resistenza del nuovo
elastico.
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Dopo aver
completato gli esercizi, un indolenzimento dei muscoli è normale
Se la stanchezza è eccessiva, si può tornare indietro usando l'elastico più
leggero o riposarsi maggiormente durante gli esercizi con l'elastico più
resistente.
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Si raccomanda
l'uso del ghiaccio sulla spalla per 10-15 minuti dopo gli esercizi per ridurre
la sensazione della fatica muscolare. Una borsa di ghiaccio arrotolata dentro
un asciugamano sottile va molto bene. Posizionate l'asciugamano con il
ghiaccio tutto intorno alla spalla (davanti, sopra e dietro) per 10-15 minuti.
Potete applicarlo anche più volte al giorno.
1-
Rotazione interna della spalla con elastico:
legate una estremità dell'elastico ad un punto fisso all'altezza del
torace. Prendere con una mano l'altra estremità e posizionarsi in modo
tale che l'elastico risulti teso all'esterno del proprio corpo. Stare in
piedi con una postura corretta e le spalle contratte posteriormente.
Piegare il gomito a 90 gradi mantenendolo vicino al corpo. Ora tirare
l'elastico con la mano fino a raggiungere lo stomaco mantenendo il braccio
a contatto con il corpo. Lentamente ritornare alla posizione iniziale.
Ripetere 20 volte. |
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2-
Rotazione esterna della spalla con elastico:
con l' elastico ancora vincolato ad un punto fisso e tenuto con il lato
interessato, guardare dal lato opposto in modo che l'elastico passi
davanti al corpo. Tenendo l'elastico e il gomito flesso a 90 gradi con
l'arto superiore appoggiato al corpo, ruotate all' esterno il braccio
allontanando la mano dal fianco. Lentamente ritornare alla posizione
iniziale. Ripetere 20 volte. |
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3- Deltoide
anteriore con elastico:
con l'elastico ancora legato ad un vincolo fisso, voltarsi dalla parte
opposta al punto di attacco dell'elastico tenendo il tubo nella mano
interessata. La schiena dovrebbe essere rivolta verso il punto di attacco
dell'elastico. Sollevare il pugno fino all'ascella e vicino al torace.
"Spingere" in avanti la mano con l'elastico fino ad estendere il
gomito. Lentamente ritornate alla posizione iniziale. Ripetere 20 volte. |
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4-
Sovraspinoso con elastico:
tenere un capo dell'elastico in ogni mano. Mantenere la mano della spalla
non interessata vicino al corpo. La mano della spalla interessata deve
essere ruotata in modo che il pollice tocchi la parte anteriore della
coscia. Lentamente sollevare l'arto interessato allontanandolo dalla
coscia diagonalmente, finche la mano non arrivi poco al di sotto della
spalla. Si deve muovere il braccio in una direzione a metà tra il piano
frontale e quello laterale (vedere figura in alto). Lentamente ritornare
alla posizione iniziale. Usare solamente il tubo verde per questo
esercizio. Ripetere 20 volte. |
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5- Rotatori
scapolari con elastico:
tenere ogni capo dell'elastico nelle mani, mantenendo le braccia aderenti
ai fianchi con i gomiti piegati. Spingere entrambi i bordi delle scapole
uno contro l'altro e muovere gli avambracci lontano dai fianchi mantenendo
le braccia aderenti al corpo. Lentamente ritornare alla posizione
iniziale. Ripetere 20 volte. |
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6- Bicipite
con elastico:
mettere un capo dell'elastico sotto il piede e tenere l'altro capo con il
braccio interessato. Tenere quindi il braccio disteso aderente al corpo.
Tenendo fermo il braccio, piegare il gomito finche la mano non tocca la
spalla. Lentamente riportare la mano indietro alla posizione di partenza.
Ripetere 20 volte.
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7-
Tricipite con elastico:
tenere un capo dell'elastico nella mano dell'arto non coinvolto, con il
gomito piegato in modo da avere la mano vicino al torace. Tenere l'altro
capo dell'elastico nella mano interessata, con il gomito flesso a 90
gradi. Mantenere l'arto superiore interessato aderente al corpo. Quindi
distendere il gomito coinvolto allungando l'elastico finché la mano non
raggiunge il lato del corpo. Lentamente ritornare alla posizione iniziale.
Ripetere 20 volte. |
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4a Fase -
Istruzioni
generali
Siamo giunti ora a un punto
della riabilitazione che prevede un programma più aggressivo per il rinforzo
della muscolatura e il recupero della coordinazione. Questo permetterà di
ottenere la massima funzionalità della spalla. In questa fase gli esercizi
verranno effettuati con l'uso di pesi in modo da ottenere una maggior forza ed
un maggior controllo della spalla.
-
Cominciare con
20 ripetizioni per ogni esercizio con un peso di 1/2 Kg ed
effettuare gli esercizi 3-5 volte alla settimana. Progredire partendo dalle
20 ripetizioni e aumentando di 5 fino ad arrivare a 40.
-
Una volta in
grado di eseguire le 40 ripetizioni facilmente, aumentare il peso a 1 kg
e ricominciare dalle 20 ripetizioni. Non aumentare mai il peso più
di 1/2 kg alla volta.
-
Non saltare
le tappe nella progressione, neppure nel numero
delle ripetizioni o dei kg sollevati. Si può aumentare il numero delle
ripetizioni in ogni sessione di esercizi se non ha dolore o se questo è solo
molto lieve.
-
Se si
avverte più di un lieve dolore, rimanere a quel
livello finché il corpo non si adatta o addirittura ritornare indietro al
precedente livello e restarci più a lungo.
-
La qualità è
meglio della quantità. Fare attenzione ad effettuare
tutti gli esercizi in modo corretto. Fermarsi se si è troppo stanchi per
evitare di eseguire gli esercizi in modo errato. Usare uno specchio per
verificare se si sta effettuando gli esercizi nel modo giusto.
-
Per ottenere
una buona forza e controllo della spalla, è conveniente eseguire questi
esercizi con tutte e due le spalle. Alcuni esercizi sono più facilmente
effettuabili se eseguiti contemporaneamente con le due braccia, mentre altri
alternandole.
ESERCIZI LIBERI CON PESO
1-
Sovraspinoso:
stando in piedi con il peso in una mano, ruotare la mano in modo che le
dita siano a contatto con la superficie anteriore della coscia. Tenendo il
braccio dritto e le dita rivolte verso il basso, sollevare l'arto
lateralmente in diagonale fino a quando il braccio si trovi sotto il
livello della spalla. Lentamente ritornare alla posizione iniziale e
ripetere l'esercizio 20-40 volte, alternando i lati. |
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2- Deltoide
anteriore:
in piedi con il peso in una mano. Sollevare il pugno fino al livello
dell'ascella e del torace. "Spingere" in aventi con la mano finché il
gomito non si estende. Lentamente ritornare alla posizione iniziale.
Ripetere 20-40 volte. Prendere quindi il peso con l'altra mano e
ripetere. |
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3- Trapezio
medio:
sdraiato pancia in sotto con un lenzuolo arrotolato sotto la testa.
Portare ambedue le braccia dritte fuori dal corpo con il peso nelle mani e
le dita rivolte in avanti. Contrarre con forza i muscoli interscapolari in
modo da far avvicinare i due bordi posteriori della scapola, quindi
sollevare le braccia dal pavimento di qualche centimetro. Lentamente
abbassare le braccia e ripetere l'esercizio 20-40 volte. |
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4-
Bicipite:
in piedi con il peso in una mano, il palmo rivolto in avanti e il gomito
esteso. Lentamente sollevare la mano sino alla spalla tenendo il braccio
aderente al torace. Lentamente scendere. Completare l'esercizio per
20-40 volte. |
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5-
Estensione della spalla:
sdraiati sulla pancia su una superficie rialzata, con un braccio
penzolante verso il pavimento ed il peso in mano. Tenendo il gomito
esteso, prima di tutto contrarre i muscoli interscapolari, portando il
bordo della scapola verso il centro della schiena, quindi spingere il
braccio all'indietro fino a raggiungere il livello del corpo. Ritornate
quindi lentamente alla posizione iniziale con il braccio pendente.
Ripetere 20-40 volte poi cambiare braccio e ripetere l'esercizio. |
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6-
Tricipite:
sdraiati sulla schiena con un peso in una mano e l'arto esteso, dritto
verso il soffitto. Mettere l'altra mano a sostenere il braccio esteso con
il peso, posizionandolo sotto il gomito come supporto. Lentamente piegare
il gomito del braccio con il peso, così che il braccio attraversi il
corpo. Una volta che l'avambraccio ha raggiunto la posizione orizzontale,
estendere nuovamente il gomito. Ripetere 20-40 volte quindi passare
il peso all'altro braccio e ripetere l'esercizio. |
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7-
Contrazione scapolare:
sdraiati sulla pancia su una superficie sollevata in modo che entrambi gli
arti possano pendere fuori dal bordo, con un lenzuolo arrotolato posto
sotto la testa. Posizionare le braccia fuori dai bordi, il gomito
leggermente piegato ed una peso in ogni mano. Avvicinare entrambi i bordi
delle scapole tra loro, sollevando entrambi i gomiti verso il soffitto,
tenendo i gomiti fermi e leggermente piegati. Ritornare dolcemente alla
posizione iniziale. Ripetere 20-40 volte. |
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8-
Rotazione esterna della spalla:
distendersi sul fianco tenendo il peso nella mano della spalla che dovrà
muoversi. Tenere l'arto superiore contro il lato del corpo e piegare il
gomito. Posizionare la mano contro l'addome. Mantenere il bordo della
scapola fermo e allontanare lentamente la mano dall'addome verso l'alto,
sollevando solo l'avambraccio. Abbassare lentamente e ripetere per
20-40 volte. Girarsi sull'altro lato e ripetere l'esercizio con la
spalla opposta. |
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9-
Rotazione interna della spalla:
distendersi sulla schiena con il braccio a lato, gomito piegato tenendo il
peso nella mano diretta verso l'alto. Lentamente permettere al peso di
spostare la mano all'esterno lontano dal corpo, mantenendo il braccio
fermo contro il fianco. Spingere il braccio ritornando alla posizione
iniziale. Ripetere 20-40 volte, quindi spostare il peso
nell'altra mano e ripetere l'esercizio. |
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10-
Esercizio in diagonale:
tenere il peso nella mano stando in piedi, con il pollice della mano che
tocca la pane frontale dell'anca opposta. Mantenere il braccio con il
gomito leggermente piegato e sollevare tutto il braccio in alto e fuori,
ruotando il pollice in modo che sia rivolto dietro alla fine del
movimento. Tornare lentamente alla posizione di partenza. Ripetere
20-40 volte quindi spostare il peso nell'altra mano e ripetere
l'esercizio. |
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ESERCIZI DI COORDINAZIONE E
STABILIZZAZIONE
1- Spinta
contro il muro / spinta contro il suolo:
in piedi con le braccia distese, faccia al muro. Appoggiare le braccia
estese contro il muro con le mani al livello delle spalle. Durante tutto
l'intero esercizio mantenere i gomiti fermi. Spingere entrambe le mani
verso il muro con forza in moda da allontanare il corpo. Questo permetterà
ai bordi delle scapole di allontanarsi e alla colonna dorsale di inarcarsi
leggermente. Lentamente ritornare alla posizione di partenza e ripetere
l'esercizio 20-40 volte. Come si acquista maggior forza, mettere i
piedi più lontani dal muro in modo che si debba spingere con più forza per
inarcare la schiena. Una volta che anche questa modalità di esercizio
diventa facile, cambiare posizione mettendosi sulle mani e sulle ginocchia
e spingendo verso terra inarcando la colonna dorsale. |
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2- Spinta
sulla sedia:
sedersi su una sedia con i braccioli. Sollevare il corpo dalla sedia
utilizzando solo le braccia finché i gomiti non siano completamente
estesi. All'inizio ci si può aiutare leggermente con le gambe. Lentamente
ritornare alla pozione di partenza seduti sulla sedia. Ripetere 20-40
volte. |
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ESERCIZI AVANZATI DI ALLUNGAMENTO
Questi
esercizi devono essere completati solo se persistono fenomeni di rigidità nella
spalla. Essendo esercizi di stretching, dovrebbero essere eseguiti due volte al
giorno, e la posizione di allungamento deve essere mantenuta per 20-30 secondi.
Sono sufficienti 10-15 ripetizioni per ogni sessione.
1-
Allungamento con panno per la rotazione della scapola:
tenere un asciugamano con una mano e l'altra estremità con l'altra mano,
posizionata nella zona lombare in modo che l'asciugamano sia disteso
dietro la schiena. Tirare quindi con la mano superiore l'asciugamano verso
l'alto in modo da allungare la spalla opposta (assicurarsi di stare ben
dritti e di non curvarsi durante questo esercizio). Mantenere la
posizione di stretching per 20-30 secondi, quindi lentamente ritornare
alla posizione di partenza. Ripetere 10-15 volte due volte al
giorno. |
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2-
Allungamento delle strutture posteriori:
stando in piedi, sollevare un braccio in avanti al livello della spalla e
quindi afferrare il gomito con l'altra mano. Tirare il gomito verso il
corpo, facendolo piegare. Si dovrebbe sentire un allungamento della
superficie posteriore della spalla. Tenere la posizione per 20-30 secondi,
quindi lentamente rilassare la muscolatura. Ripetere 10-15 volte
due volte al giorno. |
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