
A cura di: Paola Abetti, Claudio Grenga, Roberto Boggi
La ASL RM A
è particolarmente attenta a sviluppare strategie di prevenzione individuale e
collettiva, ritenendo l'educazione a corretti stili di vita e la relativa
informazione, strumenti fondamentali che sicuramente rappresentano un valore
aggiunto ad una assistenza di alta qualità e di sicura sostenibilità.
Il Commissario Straordinario ASL RM A
Prof. Dr. Camillo
Riccioni
Il presente
opuscolo nasce dall'esigenza di una riflessione comune sulle problematiche
collegate alle attività sportive. Le tematiche relative allo sport sono
fortemente sentite dal Dipartimento di Prevenzione in quanto strettamente
collegate alle logiche comportamentali che rappresentano uno dei cardini della
prevenzione primaria.
In
particolare è emersa l'esigenza di focalizzare l'attenzione sull'igiene sportiva
e sui processi relativi; il presente opuscolo si aggiunge ai due precedenti su
"il
corretto stile di vita" dello sportivo e "la
lotta al doping".
La
normativa vigente stabilisce l'obbligatorietà di visite e/o esami strumentali
per ogni disciplina sportiva agonistica.
Nell'ottica
di prevenire i rischi connessi allo sport, il DIP, deputato non solo alla
vigilanza ma soprattutto alla prevenzione, auspica una corretta visita medica
prima di intraprendere qualsiasi attività sportiva sia a livello agonistico che
non agonistico.
Il Direttore del Dipartimento di Prevenzione
Dr. Bruno Corda
La certificazione
medico-sportiva
L'attuale normativa impone a
chiunque si appresti ad intraprendere un'attività sportiva di sottoporsi ad una
visita medico-sportiva, facendo un distinguo tra attività sportiva agonistica e
non. Gli sportivi che necessitano di certificazioni agonistiche sono coloro che
praticano attività sportive agonistiche così denominate dalle Federazioni
Sportive, dal CONI e dagli Enti di Propaganda Sportiva riconosciuti ed i
partecipanti alle fasi nazionali dei Giochi della Gioventù.
è
sufficiente il certificato di attività sportiva non agonistica per i praticanti
di attività sportive qualificate non agonistiche dalle Federazioni sportive
nazionali, dagli Enti di propaganda sportivi riconosciuti, dal CONI e per i
partecipanti alle attività scolastiche e alle fasi precedenti quelle nazionali
dei giochi della gioventù.
a) LE VISITE di medicina
dello sport possono essere effettuate dal medico dello sport esclusivamente
presso lo studio e/o ambulatorio nel quale il medico è stato autorizzato a
prestare la propria opera professionale. Non è quindi consentito effettuare le
visite presso palestre, centri sportivi o qualsivoglia tipologia di struttura
non sanitaria.
b) LE CERTIFICAZIONI PER LE
ATTIVITà SPORTIVE AGONISTICHE
possono essere rilasciate da medici specialisti in medicina dello sport, da
liberi professionisti docenti in medicina dello sport o da medici in possesso
dell'attestato di cui all'art. 8 della L. 26/10/71 n. 1009, purché iscritti
nell'elenco regionale.
c) LE CERTIFICAZIONI PER LE
ATTIVITà SPORTIVE NON AGONISTICHE
possono essere rilasciate esclusivamente dai medici di medicina generale, dai
pediatri di libera scelta e dai medici dello sport iscritti nell'elenco
regionale.
d) LA RICHIESTA
della visita per l'idoneità sportiva spetta alla Società sportiva.
Tale richiesta costituisce
la condizione per l'ammissione dello sportivo all'accertamento sia negli
ambulatori della ASL sia negli ambulatori o studi medici privati, dove prestano
la loro professione i medici di medicina dello sport iscritti nell'elenco
regionale ex art. 16 LR 24/97.
e) LA VISITA DEVE ESSERE
COMPRENSIVA DI TUTTI GLI ESAMI CLINICI E STRUMENTALI previsti per la
determinata tipologia dello sport. Il certificato ha di solito durata annuale,
in qualche caso biennale, come sarà meglio illustrato nel prossimo capitolo. Lo
specialista è tenuto alla conservazione della scheda e di tutti gli esami effettuati
ad ogni singolo atleta per un periodo di cinque anni dalla data della visita.
Inoltre LO SPECIALISTA deve
compilare una scheda di valutazione medica con:
-
l'anamnesi
-
la determinazione del peso
corporeo e dell'altezza
-
l'esame obiettivo con
particolare riguardo agli organi ed apparati specificatamente impegnati
nello sport praticato
-
l'esame generico
dell'acuità visiva mediante l'ottotipo luminoso
-
l'esame del senso cromatico
(solo per gli sport motoristici)
-
il rilievo indicativo della
percezione della voce sussurrata a 4 mt di distanza, qualora non sia
previsto l'esame otorinolaringoiatrico.
La
valutazione clinica del grado di tolleranza allo sforzo fisico deve essere
effettuata dopo esame ECG mediante IRI (Indice Rapido Idoneità).
Qualora un
atleta subisca un trauma cranico deve sospendere l'attività sportiva praticata e
sottoporsi a visita di controllo prima di riprenderla.
Gli accertamenti sanitari per
la disciplina sportiva
Qui di seguito riportiamo i
controlli sanitari previsti dalla vigente normativa per le singole attività
sportive.
TABELLA A
Accertamenti richiesti per tutti
gli sport sotto elencati:
Visita Medica
Esame completo delle urine
Elettrocardiogramma a riposo
SPORT |
ESAMI SPECIALISTICI INTEGRATIVI
|
Automobilismo, Velocità, Rally, Autocross, Rallycross
(velocità)
 |
Esame Neurologico
EEG nel corso della prima visita
Visita oculistica (nota prot.117 del 18/2/2004
Commissione Sportiva Automobilistica Italiana)* |
Automobilismo- Regolarità nazionale, slalom
nazionale, Trial 4x4
(Regolarità) |
Visita oculistica (nota prot.117 del
18/2/2004 Commissione Sportiva Automobilistica Italiana)* |
Automobilismo in circuito (atleti 16-18
anni) (nota prot.66759 del
10/6/2004 Regione Lazio) |
Visita oculistica (nota prot.117 del
18/2/2004 Commissione Sportiva Automobilistica Italiana)*
a) acuità visiva (prima o dopo
correzione) almeno 9/10 per ciascun occhio, o in via subordinata
10/10 nell'occhio migliore e 8/10 in quello peggiore
b) visione binoculare normale
c) visione normale dei colori
d) campo visivo normale
e) visione stereoscopica normale (la
cecità unilaterale controindica il rilascio dell'idoneità)
f) per la correzione le lenti a
contatto sono ammesse a condizione:
1. che siano state portate per oltre 12
mesi, ed ogni giorno per una durata sufficientemente lunga
2. che l'oculista le dichiari adatte
alla corsa automobilistica
|
Automobilismo-Karting |
Nessuno |
Biliardo Sportivo
(validità idoneità biennale) |
Nessuno |
Bocce – Prove non veloci di tutte le
discipline |
Nessuno |
Bowling |
Nessuno |
Bridge
(validità idoneità biennale |
Nessuno |
Caccia |
Esame otorinolaringoiatrico con
audiometria |
Dama
(validità idoneità biennale) |
Nessuno |
Giochi e Sport tradizionali
(escluso il tiro alla fune) |
Nessuno |
Golf
(validità idoneità biennale)
 |
Nessuno |
Motociclismo
(velocità) |
Esame neurologico
EEG nel corso della prima visita |
Motonautica |
Esame neurologico
EEG nel corso della prima visita |
Palla corda
(validità idoneità biennale) |
Nessuno |
Palla tamburello
(validità idoneità biennale) |
Nessuno |
Pesca sportiva |
Nessuno |
Scacchi
(validità idoneità biennale) |
Nessuno |
Sport invernali – Slittino
(pista naturale)
 |
Nessuno |
Tiro con l'arco
(validità idoneità biennale) |
Nessuno |
Tiro a segno |
Esame otorinolaringoiatrico con
audiometria |
Tiro a volo |
Esame otorinolaringoiatrico con
audiometria |
Twirling |
Nessuno |
TABELLA B
Accertamenti richiesti per tutti gli sport sotto elencati:
Visita
Medica
Esame
completo delle urine
Elettrocardiogramma a riposo e dopo sforzo (IRI)
Spirografia
SPORT |
ESAMI SPECIALISTICI
INTEGRATIVI |
Acquathlon |
Nessuno |
Aerobica agonistica |
Nessuno |
Aerosport |
Nessuno |
Aikido |
Nessuno |
Arbitro di calcio |
Nessuno |
Arbitro Handball |
Nessuno |
Arbitro Hockey |
Nessuno |
Arbitro Hockey ghiaccio |
Nessuno |
Arbitro Hockey pista |
Nessuno |
Arbitro Pallacanestro |
Nessuno |
Arbitro Pallavolo |
Nessuno |
Arbitro Rugby |
Nessuno |
Arrampicata Sportiva |
Nessuno |
Atletica Leggera
 |
Nessuno |
Atletica Leggera
(Concorso Ministero Difesa) |
Nessuno |
Attività subacquee –
Apnea |
Esame otorinolaringoiatrico |
Attività subacquee - ARA |
Esame otorinolaringoiatrico |
Attività subacquee –
Nuoto pinnato / orientamento |
Esame otorinolaringoiatrico |
Badminton |
Nessuno |
Baseball |
Nessuno |
Beach Handball |
Nessuno |
Beach Volley |
Nessuno |
Biathlon
(Norme Tutela Sanitaria Attività Sportiva FISI
art. 16) |
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria |
Bocce
– Prove Veloci di tutte le discipline |
Nessuno |
Body Building
(FIBBN – Federazione Associata ASI Ente di
promozione salute) |
Nessuno |
Calcio |
Nessuno |
Calcio a 5 |
Nessuno |
Canoa |
Nessuno |
Canottaggio |
Nessuno |
Ciclismo |
Nessuno |
Corsa di orientamento
(Orienteering) |
Nessuno |
Corso Allenatori Calcio |
Nessuno |
Cricket |
Nessuno |
Danza Classica |
Nessuno |
Danza Sportiva |
Nessuno |
Duathlon |
Nessuno |
Flag Football |
Nessuno |
Football Americano |
Nessuno |
Full Contact (pugilato)
- Donne |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note)
Accertamento cromosomico
del sesso (prima visita)
Ecografia mammaria
Esame mammografico
Visita senologica |
Full Contact (pugilato)
- Uomini |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Ginnastica artistica
 |
Nessuno |
Ginnastica ritmica |
Nessuno |
Giochi e sport
tradizionali – Tiro alla fune |
Nessuno |
Hockey in Line |
Nessuno |
Hockey Pista |
Nessuno |
Hockey Prato e "En
Selle" |
Nessuno |
Ippica |
Nessuno |
Judo |
Nessuno |
Ju-Jitsu |
Nessuno |
Karate
 |
Nessuno |
Kendo |
Nessuno |
Kich Boxing – Light
Contact |
Nessuno |
Kich Boxing (Pugilato) -
Donne |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note)
Accertamento cromosomico
del sesso (prima visita)
Ecografia mammaria
Esame mammografico
Visita senologica |
Kich Boxing (Pugilato) -
Uomini |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Lotta |
Nessuno |
Low Kich (Pugilato) -
Uomini |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Mini Basket |
Nessuno |
Mini Handball |
Nessuno |
Mini Volley |
Nessuno |
Motociclismo –
Motociclismo, Motocross, Enduro, Trial,
Speedway, Motard |
Nessuno |
Motoslitte |
Nessuno |
Muay Thai (Pugilato) -
Uomini |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
findus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Nuoto
 |
Nessuno |
Nuoto (Concorso
Ministero Difesa) |
Nessuno |
Nuoto Pinnato |
Nessuno |
Nuoto Sincronizzato |
Nessuno |
Pallacanestro |
Nessuno |
Palla mano (Handball) |
Nessuno |
Pallanuoto |
Nessuno |
Pallapugno (pallone
elastico) |
Nessuno |
Pallavolo |
Nessuno |
Paracadutismo |
Esame Neurologico
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita |
Pattinaggio Artistico |
Nessuno |
Pattinaggio Corsa |
Nessuno |
Pattinaggio Danza
Ghiaccio |
Nessuno |
Pattinaggio Rotelle (In
Line) |
Nessuno |
Pentathlon Moderno |
Nessuno |
Pesistica – Pesistica (Sollevamento Pesi) |
Nessuno |
Pesistica – Cultura
Fisica |
Nessuno |
Pugilato – Donne
 |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi*
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note)
Accertamento cromosomico
del sesso (prima visita)
Ecografia mammaria
Esame mammografico
Visita senologica
* Art. 9 Regolamento
Sanitario della F.P.I. …
della acuità visiva i cui
limiti sono di 8/10 complessivi con almeno 4/10 per occhio. In
deroga è ammessa la correzione con lenti a contatto morbide con un
visus naturale non inferiore a 1/10 per occhio. In questo caso il
certificato medico di idoneità deve riportare la dicitura "Obbligo
dell'uso di lenti a contatto morbide". In particolare per la
patologia retinica l'idoneità dovrà essere valutata di volta in
volta da consulente oculista della F.P.I. in collaborazione con la
Commissione Medica Nazionale della F.P.I. |
Pugilato - Uomini
 |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi*
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel
corso della prima visita ed in occasione delle visite** (vedi note)
* Art. 9 Regolamento
Sanitario della F.P.I. …
della acuità visiva i cui
limiti sono di 8/10 complessivi con almeno 4/10 per occhio. In
deroga è ammessa la correzione con lenti a contatto morbide con un
visus naturale non inferiore a 1/10 per occhio. In questo caso il
certificato medico di idoneità deve riportare la dicitura "Obbligo
dell'uso di lenti a contatto morbide". In particolare per la
patologia retinica l'idoneità dovrà essere valutata di volta in
volta da consulente oculista della F.P.I. in collaborazione con la
Commissione Medica Nazionale della F.P.I. |
Rugby |
Nessuno |
Salvamento – Assistente
Bagnanti |
Esame oculistico |
Savate (Pugilato) |
Esame neurologico
Esame oculistico con videat
fundus oculi
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Scherma |
Nessuno |
Sci Nautico |
Nessuno |
Semi Contact |
Nessuno |
Skateboard |
Nessuno |
Skiroll |
Nessuno |
Sport Equestri
(Dressage, Salto, Completo voltaggio,
Polo, Pony games |
Nessuno |
Sport Ghiaccio – Curling
e Birilli |
Nessuno |
Sport Ghiaccio – Figura |
Nessuno |
Sport Ghiaccio – Hockey |
Nessuno |
Sport Ghiaccio –
Velocità |
Nessuno |
Sport Invernali –
Bob (Norme Tutela Sanitaria attività
sportiva FISI – Art. 16) |
Esame Neurologico
EEG nel corso della prima
visita |
Sport Invernali –
Sci Alpino attività internazionale: tutte le specialità
(Norme Tutela Sanitaria Attività Sportiva FISI – Art.
16) |
Esame Neurologico
EEG nel corso della prima
visita |
Sport Invernali –
Sci Alpino attività Nazionale e Regionale: Discesa libera – Sci
velocità – Salto e combinata nordica
(Norme Tutela Sanitaria Attività Sportiva FISI – Art. 16) |
Esame Neurologico
EEG nel corso della prima
visita |
Sport Invernali –
Sci alpino Attività Nazionale e Regionale: Super gigante – Slalom e
Slalom gigante – Sci Carving – Freestyle – Sci d'erba – Snowboard –
Telemark (Norme Tutela Sanitaria Attività
Sportiva FISI – Art. 16)
 |
Esame Neurologico |
Sport Invernali – Sci
fondo |
Nessuno |
Sport Invernali –
Skeleton (Norme Tutela Sanitaria Attività
Sportiva FISI – Art. 16) |
Esame Neurologico
EEG nel corso della prima
visita |
Sport Invernali –
Slittino (pista artificiale) (Norme Tutela
Sanitaria Attività Sportiva FISI – Art. 16) |
Esame Neurologico
EEG nel corso della prima
visita |
Squash |
Nessuno |
Sumo |
Nessuno |
Surf |
Nessuno |
Taekwondo
(Età atleti agonisti 10-35 anni Circolare della
Federazione Italiana TAEKWONO del 15 dicembre 2005 – prot. 2192. È
concesso l'uso di lenti morbide. È concesso l'uso di apparecchi
ortodontici fissi in gara solo con l'impiego degli appositi
paradenti) |
Nessuno |
Tamburello |
Nessuno |
Tennis |
Nessuno |
Tennis tavolo |
Nessuno |
Trampolino Elastico |
Nessuno |
Triathlon |
Nessuno |
Triathlon Invernale |
Nessuno |
Tuffi |
Esame neurologico
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Turismo Equestre |
Nessuno |
Vela |
Nessuno |
Volo da Diporto e
Sportivo – Volo Libero (ultraleggeri, deltaplano, Parapendio):
Validità idoneità biennale
(DPR 207 del 28 Aprile 1993).
Istruttori che
hanno superato i 40 anni: validità
idoneità annuale (DPR 207 del 28 Aprile 1993).
 |
Esame Campo Visivo
Esame Oculistico *
Esame otorinolaringoiatrico
con audiometria
EEG nel corso della prima
visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Windsurf
 |
Nessuno |
Wushu
Kung Fu – Sanshou (Pugilato) |
Esame
neurologico
Esame
oculistico con videat fundus oculi
Esame
otorinolaringoiatrico con audiometria
EEG nel
corso della prima visita ed in occasione delle visite** (vedi note) |
Wushu
Kung Fu – Taolu |
Nessuno |
Wushu
Kung Fu – Tajiciquan |
Nessuno |
NOTE:
*Visus non
inferiore a 5/10 per ciascun occhio (anche con uso di lenti correttive). In caso
di uso di lenti correttive, il certificato dovrà farne menzione e l'uso delle
lenti durante il volo si intenderà OBBLIGATORIO
** Un pugile che abbia subito un KO
o una sconfitta prima del limite, deve sospendere l'attività pugilistica, per un
periodo minimo di 30 giorni (compreso l'allenamento). Dopo detto periodo che
parte dalla data dell'incontro il pugile deve essere sottoposto a visita di
controllo. Tra la data della visita medica e quella del combattimento deve
obbligatoriamente intercorrere un periodo di quindici giorni, necessario per
l'idoneo allenamento. Un pugile che subisca due KO consecutivi deve osservare un
periodo di riposo di tre mesi a decorrere dal secondo KO, passato il quale deve
sottoporsi a visita di controllo. |
L'importanza della visita
Cerchiamo di capire insieme perché è importante sottoporsi ad un'accurata visita
medico-sportiva: lo è non solo perché è un obbligo di legge, ma soprattutto è fondamentale per
garantire la salute dello sportivo.
Può verificarsi che durante una visita
sportiva l'atleta scopra di avere una patologia di cui non era a conoscenza.
Mentre se lo sportivo è affetto da una patologia, può avere dal medico dello
sport, oltre alla visita anche consigli utili sui tempi e sulle modalità di
svolgimento dell'attività da intraprendere.
Ad esempio in un soggetto asmatico l'esercizio fisico svolto durante l'attività
quotidiana o un'attività sportiva, può scatenare l'asma bronchiale. La presenza
dell'asma da sforzo non deve portare all'abbandono dell'attività sportiva, in
quanto tutti gli asmatici possono praticare sport, qualora l'asma sia
controllato in maniera efficace.
è noto che l'attività sportiva migliora la glicemia, pertanto i soggetti
diabetici possono praticare sport, avendo cura di pianificare in anticipo
l'attività fisica, decidendo cosa mangiare e fare l'iniezione rapida di insulina
1-2 ore prima dell'esercizio, avendo cura di non iniettare il farmaco nelle zone
coinvolte nel gesto atletico (es. gambe per i ciclisti e braccia per i
tennisti). Nella fase post esercizio caratterizzata da ipoglicemia da stress, è
necessario che il diabetico assuma un razione supplementare di carboidrati.
è
buona norma che lo sportivo, tenga a disposizione una bustina di zucchero o
qualcosa di similare da utilizzare al bisogno in caso di ipoglicemia.
è
opportuno che lo sportivo diabetico avvisi la Direzione del centro sportivo
della sua patologia, in modo tale che all'interno dello staff del centro vengano
individuate una o più persone in grado di intervenire in caso di ipoglicemia.
Anche in caso di riabilitazione di un atleta che ha subito una lesione
traumatica, la visita medico sportiva assume un aspetto determinante. Ad esempio
negli atleti che praticano sport da contatto, la lussazione della spalla è un
evento frequente, spesso si verificano anche distorsioni del ginocchio con
lacerazioni della capsula, legamenti tendinei o rottura di menischi. La
distensione violenta determinata da un'energica contrazione muscolare può
provocare soluzioni di continuo nelle fibre. Quindi, una scrupolosa visita
medico-sportiva è fondamentale anche per consigliare all'atleta sia la tipologia di
movimenti che può fare sia il tempo che dovrà dedicare allo sport al fine di
consentirgli una buona riabilitazione. Gli obiettivi primari della
riabilitazione, dopo una lesione muscolare, tendinea e articolare sono la
ripresa di una buona articolarità, la ripresa della forza e della resistenza
muscolare, la ripresa di una buona estensibilità del tessuto connettivo di
muscoli e tendini fino ad un allungamento ottimale nonché la ripresa della
coordinazione motoria.
L'importanza della attività fisica
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), per attività fisica si
intende un qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si
traduce in un consumo di energia superiore a quello delle condizioni di riposo.
Risulta evidente che dalla definizione dell'OMS, non si parla solo di attività
sportive ma anche dei semplici movimenti quotidiani, quali camminare, andare
in bicicletta, fare le scale, fare giardinaggio, fare i lavori domestici, ecc.
La sedentarietà è un fattore di rischio per numerose patologie, quali le
malattie cardio-vascolari, il diabete, le neoplasie, quindi un esercizio fisico
regolare e praticato con continuità, determina un miglioramento del sistema
energetico del muscolo e un miglioramento delle condizioni generali
dell'organismo. Inoltre praticando un'attività fisica regolare il cuore è più
resistente alla fatica, un cuore allenato pompa una quantità di sangue maggiore
senza dispendio supplementare di energia.
Non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi, non c'è un livello minimo per
avere benefici, anche un poco di attività è preferibile al nulla, e i benefici
compaiono non appena si inizia ad essere attivi.
Praticare un esercizio fisico in modo regolare e moderato aiuta a controllare il
soprappeso, migliora la pressione arteriosa, riduce il tasso di colesterolo
ematico, previene e controlla il diabete, riduce lo stress, riduce il bisogno di
fumare ed è un'attività socializzante.
Per ottenere una buona performance fisica è sufficiente effettuare 30 minuti al
giorno di attività fisica moderata, che può essere ottenuta ad esempio andando a
lavorare a piedi o in bicicletta, non prendere la macchina per brevi tragitti,
fare lunghe passeggiate con il nostro "amico" a quattro zampe, effettuare una
corsa nel parco, fare le scale anziché prendere l'ascensore, scendere un paio di
fermate prima dall'autobus, andare a ballare o dedicarsi al giardinaggio o ai
lavori domestici.
Tuttavia praticare un'attività fisica intensa può anche risultare dannoso per
l'organismo soprattutto nei bambini. Ad esempio un bambino obeso non dovrebbe
praticare sport che determinano eccessivi carichi muscolari in quanto è più
suscettibile a sviluppare deformità ossee che a loro volta possono predisporre a
problemi ortopedici. Quindi particolari attività sportive possono anticipare o
peggiorare situazioni cliniche per aumentato stress muscolare in presenza di
masse muscolari non adeguate. Praticare sport comporta dei rischi che possono
condurre a problematiche acute o a vere e proprie emergenze, a problematiche
d'organo o meccaniche e a problematiche di natura psicologica e comportamentale.
Pertanto è buona norma prima di intraprendere uno sport effettuare una buona
visita dallo specialista in Medicina dello Sport, il quale valuterà le categorie di sport più
idonee per ogni singolo soggetto. Effettuare sport in maniera intensa ed
assidua, può quindi in alcune condizioni, rivelarsi dannoso e non salutare per
l'organismo.
è ancora attuale quindi, anche per la pratica sportiva, la massima oraziana
"est modus in rebus".
BIBLIOGRAFIA
-
Decreto Ministero della Sanità 18 febbraio 1982
"Norme per la tutela sanitaria
dell'attività agonistica"
-
Circolare Ministero Sanità 31 gennaio 1983 n. 7
"Norme per la tutela sanitaria
dell'attività sportiva agonistica"
-
Legge Regione Lazio 9 luglio 1997 n. 24
"Medicina dello sport e tutela sanitaria delle attività sportive"
-
SPORT &
MEDICINA (http://www.sportmedicina.com/)

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